Calzature
Dalle calzature antinfortunistiche agli stivali per Vigili del Fuoco, da quelle contro il taglio con sega a catena a quelle per la fonderia, dalle calzature per saldatori agli stivali elettricamente isolanti, da quelle per motociclisti agli stivali con protezione chimica…
Da quasi 40 anni testiamo e certifichiamo tutto ciò che è a protezione dei piedi in accordo
al Regolamento (UE) 2016/425 e alle norme armonizzate in vigore.
Calzature di sicurezza
Calzature di protezione
Calzature da lavoro
Calzature di protezione per motociclisti
Calzature per Vigili del Fuoco
Calzature di protezione elettrica – Calzature isolanti e sovra scarpe
Calzature di protezione contro agenti chimici-Parte 2: Requisiti per il contatto limitato con gli agenti chimici
Calzature di protezione contro agenti chimici – Parte 3: Requisiti per il contatto prolungato con gli agenti chimici
Calzature di protezione con resistenza al taglio da sega a catena
Calzature di protezione da rischi presenti nelle fonderie
Calzature di protezione da rischi presenti nelle operazioni di saldatura
Come procedere?
Prima di presentare la domanda di certificazione:
- Assicurati di aver eseguito tutti i test necessari secondo le norme in vigore
- Identifica la categoria di rischio della calzatura
- Predisponi la documentazione tecnica necessaria: fascicolo tecnico e istruzioni d’uso
CATEGORIA I
Rischi minimi lesioni meccaniche superficiali;contatto con prodotti per la pulizia poco aggressivi o contatto prolungato con l’acqua;
contatto con superfici calde che non superino i 50 °C; condizioni atmosferiche di natura non estrema
Non devi presentarla
Richiedici la valutazione della conformità UE del tipo (Modulo B) di cui all’Allegato V del Regolamento (UE) 2016/425
ambienti ad alta temperatura aventi effetti comparabili a quelli di una temperatura dell’aria di almeno 100 °C;
ambienti a bassa temperatura aventi effetti comparabili a quelli di una temperatura dell’aria di -50 °C o inferiore;
scosse elettriche e lavoro sotto tensione; tagli da seghe a catena portatili; getti ad alta pressione.
1. conformità al tipo basata sul controllo interno della produzione unito a prove del prodotto sotto controllo ufficiale effettuate ad intervalli casuali (Modulo C2) di cui all’Allegato VII del Regolamento (UE) 2016/425;
2. conformità al tipo basata sulla garanzia di qualità del processo di produzione (Modulo D) di cui all’Allegato VIII del Regolamento (UE) 2016/425.
CATEGORIA I
CATEGORIA II
CATEGORIA III
Al termine dell’iter di certificazione apponi la marcatura CE sul DPI e predisponi la dichiarazione di conformità UE (Allegato IX Regolamento (UE) 2016/425).
Conserva la dichiarazione di conformità UE e la documentazione tecnica per 10 anni dalla data di immissione del DPI sul mercato.
Il certificato ha una scadenza?
Il certificato UE del Tipo Modulo B ha una validità massima di 5 anni dalla data di emissione, salvo revisione della norma armonizzata di riferimento.
Il Modulo C2 ed il Modulo D sono soggetti a sorveglianza annuale.
Consulta il nostro Regolamento o contattaci per maggiori informazioni sullo stato di validità dei nostri Certificati UE e sui mezzi medianti i quali otteniamo il supporto economico finanziario.
Per reclami, ricorsi o segnalazioni compila il modulo M33 e invialo a qualita@cimac.it.